È ormai parecchio tempo che mi dico di prendere la bici e farmi un giretto di quelli lunghi, rilassanti e che aiutano a bruciare una soddisfacente quantità di kilocalorie giornaliere, in mezzo al verde della campagna, ad osservare la natura senza pensare più a tutti gli impegni lavorativi, che per quanto belli sono comunque impegni e quindi potenzialmente stressogeni.
Questo riso pilaf nasce come portata perfetta da trasportare in auto per le vie impervie del collinare friulano, standosene ben fermo nella pentola in cui l’hai cucinato, e potendosi riscaldare comodamente in forno prima di servirlo. Quindi se avete occasioni speciali in cui vi serve preparare qualcosa il giorno prima, nel caso non vogliate fare la solita lasagna, questo piatto potrebbe fare al caso vostro.
Sì sì sono dell’opinione che anche le uova abbiano la loro dignità, anzi ne hanno molto più, per dirne una, della Nutella, che come crema cioccolatosa non posso dire che non sia in grado di dare un livello di assuefazione elevato, ma sui dolci quasi sempre, diciamolo, viene utilizzata a sproposito, pensando che la sua bontà implichi la buona riuscita di qualsiasi cosa sia preparata usandola come ingrediente, e qui secondo me casca il pasticciere :)