Un po’ di tempo fa mi è stata richiesta qualche ricetta di torta salata e così oggi parliamo di quiche, ottime da mangiare sia calde, che tiepide, ma anche fredde se ve ne avanza un po’ per il giorno dopo, quindi perfette se volete fare una festa e preparare gran parte delle portate il giorno prima.
Eccoci alla seconda puntata della ricetta della pavlova, iniziata appunto con il post sul curd di ribes rossi postato pochi giorni fa.
Oooh gli indovinelli mi piacciono proprio e in queste giornate di sole ritrovato, con la neve di pioppo che svolazza, più soffice ancora della neve d’inverno e leggera come le bolle di sapone, l’ideuzza giocosa mi è balenata in mente senza troppe difficoltà.
Allora, bando alle ciance per adesso, secondo voi, cosa sto preparando?
Ultimamente passano spesso lunghi periodi in cui non si prepara nemmeno un dolcettino minuscolo, salvo il fatto che per qualche occasione speciale poi non ci si metta praticamente una giornata intera dietro ai fornelli per sfornare invece più di un semplice manicaretto, cosa che è successa ad esempio per la Pasquetta appena passata.
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